Living Lab del 21 giugno a Oulx: voglia di fare rete
Nell’ambito del progetto Cuore delle Alpi, finanziato dal programma europeo Interreg Alcotra, il GAL Escartons e Valli Valdesi, in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino, ha organizzato martedì 21 giugno 2022 il secondo Living Lab nel quadro del progetto tematico “Cuore Innovativo”. La giornata è stata dedicata agli sport di montagna come motore dello sviluppo turistico. Si è articolato su tre temi: l’innovazione turistica e sportiva in montagna, l’importanza dei giovani come risorsa per il territorio e infine lo sport all’aria aperta e il suo impatto economico e sociale nelle valli di montagna. I tavoli sono stati alimentati dai contributi di professionisti del settore turistico e sportivo e dagli scambi con altri attori economici dei territori transfrontalieri.
I dibattiti, che hanno sollevato sia divergenze che punti in comune, hanno dimostrato l’importanza della comunicazione e della collaborazione tra attori che si confrontano con realtà simili, sia sulle Alpi francesi che su quelle italiane. La crisi sanitaria, l’aumento del turismo in montagna, i cambiamenti nelle pratiche, il turismo sostenibile e l’accessibilità sono tutte questioni che le imprese e i lavoratori locali stanno affrontando e che richiedono cambiamenti concreti. Ad esempio, sono state ampiamente discusse le difficoltà di finanziamento di alcune azioni. Le conclusioni hanno portato a ricordare il forte potenziale delle valli alpine interessate, ancora poco sfruttato. Lo sport offre molte opportunità in termini di economia turistica e impatto sociale. L’obiettivo di questo evento, al di là di un incontro e di un dibattito, è quello di creare una rete di attori del turismo e dello sport per trovare insieme percorsi di innovazione e soluzioni a problemi comuni, con l’aiuto di servizi e strumenti adeguati.
Per consolidare gli scambi tra i partecipanti al progetto “Cuore delle Alpi”, il prossimo Living Lab è previsto per il 13 settembre a Pinerolo. In questo caso il tema sarà “Turismo di montagna e transizione ecologica e digitale”.
