Porte de Maurienne, un territorio ricco di incontri artistici

Un territorio da scoprire nel cuore delle Alpi occidentali

Porte de Maurienne, un territorio ricco di incontri artistici

Boogie Woogie au Cairn

In una serie di incontri e scoperte, lo Spazio di arti visive del Cairn, una struttura della Comunità di Comuni Porte de Maurienne che è nata grazie al progetto Cuore Solidale, propone da settembre 2018 numerosi appuntamenti artistici adatti a tutti, piccoli e grandi, esperti o meno.
Quest’anno si sono potuti concretizzare due progetti: il progetto Sport Attitude(s), un progetto sull’arte e lo sport e il progetto espositivo Boogie woogie in Cairn, un progetto sull’Africa e sull’universo del pittore ivoriano Obou.

Il progetto Sport Attitude(s) è un progetto avviato dal comitato di azione culturale Porte de Maurienne che riunisce lo Spazio di Arti Visive Le Cairn, l’ Etablissement d’Enseignements Artistiques  Maurienne «site Porte de Maurienne» gestito dal Syndicat du Pays de Maurienne, l’AACA d’Aiguebelle, l’EHPAD Les Belles Saisons, la Mediateca Val d’Arc, la Maison Sociale du Département Maurienne, il Syndicat du Pays de Maurienne, l’Education Nationale e il Dipartimento della Savoia.

In un desiderio comune questo progetto ha permesso di proporre un percorso artistico intorno alla tematica dell’arte e dello sport e l’universo di tre artisti: l’artista plastico Laurent Perbos con la sua mostra «Sculpture Club», Hortense Belhôte, regista e attrice, con una conferenza incentrata su «La storia del calcio femminile» e il coreografo Philippe Vuillermet con un progetto di performance collettiva.

Reportage Maurienne TV/mostra Sculpture club di Laurent Perbos : 

Video di restituzione Progetto Sport attitude(s) :

Il progetto espositivo «Boogie woogie in Cairn» è un progetto realizzato in collaborazione con il festival Afirika Artfest, il collegio La Lauzière e il dispositivo «Artista al collegio» del Consiglio Provinciale della Savoia. Così gli studenti del 5º anno del collegio La Lauzière hanno potuto partecipare e realizzare un affresco di 4mx9m con l’artista ivoriano Obou e partecipare a dei laboratori attorno alla «maschera». Queste creazioni sono state presentate venerdì 11 giugno 2021 durante una giornata Africana con una passeggiata nella città di Val d’Arc.