Primo Comitato di Pilotaggio del Piter “CoeurAlp” con il nuovo ufficio di presidenza della Conferenza delle Alte Valli.
Primo Comitato di Pilotaggio del Piter “CoeurAlp” con il nuovo ufficio di presidenza della Conferenza delle Alte Valli.
Mercoledì 23 ottobre 2019 si è svolta a Modane l’Assemblea Generale delle Alte Valli seguita dal primo Comitato di Pilotaggio del Piter “CoeurAlp”
Un’intensa giornata, con, ad inizio mattinata, il rinnovo dei componenti dell’ufficio di presidenza dell’associazione transfrontaliera.
- Maurizio Beria d’Argentina – Presidente dell’Unione Montana dei Comuni Olimpici Via Lattea diventa Presidente della CHAV
- Jean-Claude Raffin – Vice-presidente del Syndicat du Pays de Maurienne – lascia la presidenza rimanendo Vice-presidente per il versante Maurienne / Savoie
- Ombretta Bertolo – Vice-presidente dell’Unione Montana della Valle di Susa – integra l’ufficio comme Vice-presidente per la parte italiana
- Guy Hermitte – Vice-presidente della Communauté de Commune du Briançonnais – rinnova il suo mandato di Vice-presidente per il versante Hautes Alpes
Il Piter « CoeurAlp » ha successivamente riunito l’insieme dei capifila, dei partner e soggetti attuatori, il nuovo ufficio di presidenza della Conferenza transfrontaliera delle Alte Valli, i rappresentanti dei territori nonchè del programma ALCOTRA 2014-2020, finanziatore del Piano. Questo primo COPIL è stata l’occasione per presentare le prime realizzazioni dei 3 progetti approvati in ottobre 2018, Mobilità, Solidarietà ed il progetto di Coordinamento e Comunicazione, così come le azioni previste dai progetti Resilienza e Innovazione, da poco approvati. Un’occasione inoltre per ricordare le sfide della cooperazione per i territori delle Alte Valli ed il ruolo di ognuno alfine di realizzare la strategia comune.
I 10 partner francesi ed italiani hanno parlato dell’avanzamento delle loro azioni nei territori in base ai vari progetti (cf newsletter e news). Questo primo anno è stato consacrato essenzialmente alla preparazione della fase operativa, all’avvio delle azioni ed al coordinamento e comunicazione nonchè al lancio dei progetti. Con l’intensificazione delle attività previste nel secondo anno, occorre ora raccordare le azioni trasversali dei progetti, i legami tra gli stessi e gli strumenti per il coordinamento dell’insieme.
Nel suo intervento Florence Baptiste, responsabile del Segretariato Congiunto di Alcotra, ha ricordato il ruolo del coordinatore per la messa a sistema ed il contributo del Programma Alcotra e dei Piani Integrati in particolare, per la costruzione di strategie comuni per i servizi e lo sviluppo locale tra le collettività nello spazio transfrontaliero.
Jean Peyrony, direttore della MOT – Mission Opérationnelle Transfrontalière – ha portato un ricco contributo al Comitato di Pilotaggio del Piter CoeurAlp, attraverso un intervento ed una illustrazione di esperienze sulle prospettive della “cooperazione nelle zone di montagna : sfide, ostacoli e soluzioni”.